L’ascensore è un’invenzione che ha influito molto sullo sviluppo sociale, migliorando in modo notevole la qualità della vita. Al giorno d’oggi parliamo di uno strumento tra i più sicuri in assoluto. Perché? I numeri relativi agli incidenti o ai guasti sono veramente bassissimi. Tuttavia, molti hanno ancora tanta paura di prendere l’ascensore, tendono ad evitarlo, preferendo le scale. Ovviamente, così come succede per la maggior parte delle paure, non provarci non è la soluzione più adatta. Così facendo infatti, si va soltanto ad amplificarla, invece andrebbe affrontata nel modo giusto. A piccoli passi e con determinazione!

Anche se raramente, in alcuni casi potrebbe diventare debilitante: le cause possono essere molteplici. Si può trattare infatti di un sintomo isolato oppure dovuto alla claustrofobia o ancora a traumi non risolti del passato. A seconda della causa, i sintomi possono essere più o meno gravi, andare dall’ansia fino ad arrivare ad un vero e proprio attacco di panico.

Quali sono i sintomi?

Come già accennato, stiamo parlando di una vera e propria fobia appartenente alla categoria dei casi di claustrofobia. I sintomi sono simili a quelli di un attacco d’ansia: parliamo dunque di battito accelerato, sudorazione fredda e dispnea. Nei casi più gravi si può arrivare ad avere una vera e propria crisi di panico: in questo caso i sintomi possono manifestarsi già prima di entrare in ascensore, mentre in altri soltanto dopo la chiusura delle porte.

Paura dell’ascensore: come superarla?

Nonostante spesso e volentieri sia una paura forte ed invalidante, può essere tranquillamente risolta. Bisogna agire in base al livello di paura con un processo che può essere più o meno lungo.

Nei casi più lievi, il nostro consiglio è quello di mettere in atto alcuni semplici accorgimenti. Innanzitutto, è importante affrontare la fobia gradualmente, cercando di prendere man mano confidenza con l’ascensore. Molto importante è anche sperimentare: con questo intendiamo che potrebbe essere utile provare diversi ascensori per capire quale modello è in grado di ispirare più fiducia.

Fondamentale è spostare i propri pensieri sulla sicurezza dell’ascensore. Si tratta infatti del mezzo di trasporto più sicuro in assoluto ed al suo interno sono presenti numerosi dispositivi di sicurezza che in caso di anomalia bloccano in maniera automatica ed immediata il funzionamento del mezzo. Tutti gli ascensori moderni sono dunque conformi alle normative di sicurezza e per legge devono essere controllati ogni due anni circa da un manutentore abilitato.

Al giorno d’oggi, infatti restare bloccati in ascensore è praticamente impossibile e se anche dovesse succedere, grazie ai sistemi di cui sono dotati, è molto semplice uscire fuori: basta effettuare una telefonata agli esperti del settore.