Gli ascensori a risparmio energetico sono la nuova frontiera per ciò che riguarda gli impianti di elevazione. Le normative europee impongono questo tipo di tecnologia al passo con i tempi. Già da moltissimo tempo si parla di riduzioni delle emissioni, di riscaldamento globale e passaggio ad un’economia green. Nel corso dell’ultimo anno, le battaglie di Greta Thumberg hanno amplificato queste richieste giuste e legittime. Le aziende si stanno adeguando a questa transizione. Praticare un minor impatto ambientale è la prerogativa di questi ascensori, moderni e funzionali.

Ascensori a risparmio energetico: vantaggi per l’ambiente

In molti, quando si parla di risparmio energetico, si chiedono in che modo può avvenire e funzionare a livello pratico. Nel caso degli ascensori, ci sono alcune caratteristiche peculiari di cui vi parleremo in questo articolo.

In primo luogo, il capitolo illuminazione. Tutte le luci montate dagli ascensori a risparmio energetico, sono progettate con tecnologia al LED. Famosa in tutto il mondo e largamente utilizzate nel campo delle lampadine elettriche. In secondo luogo, quando l’ascensore non viene utilizzato da nessuno semplicemente entra in stand-by. Tutte le componenti elettroniche, a quel punto, si spengono. Per poi riattivarsi nel momento giusto, quando qualcuno torna ad usufruire dell’ascensore. La presenza di un regolatore elettronico di velocità, agisce da catalizzatore per l’energia in eccesso. Questo recupero di energia avviene in due fasi. Durante le corse in salita con carico inferiore al 50% oppure in discesa con carico maggiore del 50%.

Ascensori a risparmio energetico: benefici economici ma non solo

Sprecando meno energia, l’impianto di elevazione durerà anche di più e l’elettricità vi costerà meno a lungo andare. Ci sono ulteriori vantaggi che riguardano la sicurezza, il comfort e il costo. Sicura è la precisione di fermata al piano. I materiali di costruzione utilizzati, sono spesso riciclabili. Questo permetterà una riduzione dei prezzi al momento dell’acquisto.

In alcuni casi, per alimentare questi ascensori basterà una rete elettrica a 230 V, molto comune nei centri abitati italiani. Per i vari modelli, dai più grandi a quelli mini, la potenza energetica è inferiore rispetto alla maggior parte degli elettrodomestici di casa.  Massima efficienza è quello che permette l’uso di una macchina gearless nell’impianto stesso. E’ un motore sincrono a magneti permanenti associato ad una struttura senza ingranaggi e pilotato mediante un dispositivo elettronico detto inverter il quale permette un altro beneficio ambientale, grazie all’assenza di oli lubrificanti nel motore.

Le aziende specializzate propongono delle soluzioni poco invasive e personalizzabili. Così come delle ristrutturazioni anche in spazi limitati. C’è l’imbarazzo della scelta sulla rete e le offerte più vantaggiose vanno solo cercate.