Ascensore in condominio: perché è una spesa che non deve spaventare

Grazie alla Legge di Bilancio 2020, questo sarà ancora un anno conveniente a livello economico per quanto riguarda il fisco relativo all’installazione e alla manutenzione di ascensori condominiali: tutte le detrazioni previste sono state infatti prorogate. Nel momento in cui si decide di installare un ascensore non bisogna lasciarsi spaventale da un eventuale costo elevato. Esistono infatti particolari incentivi per ascensori che permettono di ricevere agevolazioni davvero interessanti.

L’installazione di un ascensore in un condominio, deve ricevere innanzitutto il consenso da parte di tutti gli abitanti del palazzo. La maggior parte di loro spesso si oppone per la paura di non riuscire a sostenerne i costi. Ed è proprio per questo che sarebbe opportuno conoscere i possibili incentivi di cui si potrebbe godere: sarebbe un peccato dover rinunciare alla possibilità di aiutare con un ascensore anziani, disabili o donne incinte tutte le volte che dovranno raggiungere la propria abitazione posta ai piani alti. Vediamo, quindi, nel dettaglio quali sono gli incentivi per ascensori e come riceverli.

Installazione di un ascensore condominiale: incentivi disponibili

Per quanto riguarda i contribuenti fiscali, con una spesa massima di 96.000 euro effettuata entro il 31 dicembre 2020, questi potranno ricevere, una detrazione IRPEF del 50%. In altri termini ciò significa che spendendo una certa quota per l’installazione del nuovo ascensore, l’Agenzia delle Entrate restituirà la metà della somma erogata. Tale rimborso avverrà mediante dieci quote annuali ripartite in somme di denaro uguali. Nel caso in cui si ricevano le agevolazioni del 19% relative alle spese sanitarie, le detrazioni IRPEF non potranno essere applicate.
Altra importante agevolazione di cui si potrà godere è l’aliquota IVA agevolata del 4%, della quale sarà possibile usufruire anche nel caso in cui si stia per vendere l’immobile.
Incentivi particolari possono essere ottenuti dai disabili, i quali in seguito alla presentazione di una domanda specifica potranno avere accesso ad un contributo a fondo perduto. Nel caso in cui si incontrino difficoltà e dubbi relativi alla formalizzazione della richiesta, SA.EL sarà a completa disposizione del cliente per fornire il proprio supporto professionale.

Incentivi per l’installazione di un ascensore: come ottenerli

Al fine di ottenere gli incentivi, nel momento in cui si effettua la dichiarazione dei redditi, sarà necessario presentare tutta la documentazione relativa al nuovo impianto. Importante sarà soprattutto la presenza di fattura fiscale accompagnata dalla ricevuta di bonifico bancario o postale. Dato che spesso il pagamento coinvolge più persone (i condomini), occorre precisare che il documento relativo al bonifico eseguito dovrà contenere il codice fiscale di ciascun contribuente. Le spese saranno ripartite tra i diversi abitanti del palazzo a seconda del valore dei beni condominiali da egli posseduti. Maggiori informazioni possono essere reperite visitando le pagine dedicate all’argomento presenti sul sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate.

A tale scopo Sael offre una consulenza professionale in relazione alle agevolazioni fiscali previste per l’installazione di un ascensore.